Quante volte ci è capitato di sentir dire "io compro solo biologico perchè è più sano" oppure "lo zucchero di canna è migliore perchè non è trattato" o ancora "il glutammato fa venire mal di testa" o ancora meglio "il pesto è cancerogeno"?
Quante volte vi è capitato di utilizzare personalmente queste frasi?
A me tante. Tante volte a farla da padrone sono i pregudizi che abbiamo verso ciò che ci circonda e la predisposizione al "sentito dire".
Nel libro "Pane e Bugie" Dario Bressanini, ricercatore universitario presso il dipartimento di Scienze chimiche e ambientali dell'Università degli studi dell'Insubria a Como, ci spiega in maniera semplice e diretta perchè i nostri a volte sono in effetti solo pregudizi e se a volte il sentito dire corrisponde a verità.
Oltre a dare informazioni utili il libro affronta anche l'argomento bufala (non la mozzarella...) e ragiona sul perchè nascano le leggende metropolitane legate al cibo e di come vengano allestite.
Gli OGM sono realmente pericolosi? E' sempre meglio un prodotto naturale rispetto ad uno artificiale?
Bressanini spinge il lettore a farsi delle domande su ciò che mangia, su come il marketing influisca sulla sua percezione del cibo e lo sprona a non fermarsi all'etichetta.
Voto totale da 1 a 10:
8
Da ricordare:
- la storiella della Monsanto
- lo "scoop" sul monossido di diidrogeno
- le banane...
Da dimenticare:
- le imprecisioni della Gabanelli (non me la doveva toccare!)
- le imprecisioni di Grillo (come sopra)
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