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mercoledì 23 giugno 2010
Il film della settimana "Amabili Resti"
Non ho avuto il piacere di leggere il libro "amabili resti" di Alice Sebold perciò mi sono apprestato alla visione del film senza alcun pregiudizio.
Il film narra le vicende della giovane Susie Salmon e della sua famiglia. Tutta la vicenda gira attorno ad un evento tragico che vede impegnati i protagonisti. Ognuno percorrerà il proprio viaggio personale fatto di sofferenza, impegno e voglia di ritrovare una felicità sottratta in maniera violenta.
Insomma, non voglio rovinarvi la sorpresa parlando della trama. Se mai comunque ci fosse da parte vostra curiosità ricordate che esiste una cosa nuova che si chiama, come si chiama?... ah ecco, internet dove potrete sfamare la vostra vorace voglia di informazioni.
Parliamo del film in generale. L'attesa dei fans di Peter Jackson era sicuramente alta e le aspettative, come sempre in questi casi, enormi. Il signor Peter ha confezionato un film che si stacca dalle precedenti prove e traspare, a mio avviso, l'esigenza di riproporsi in ambiti diversi, che tocchino temi diversi, con forme diverse rispetto al passato. Detto questo sappiate che il film ha una marea di effetti visivi interessanti e affascinanti ma sicuramente a farla da padrone è la delicatezza e lo stile narrativo cercato dal regista. Non si cade mai nel patetico o nella ricerca di scene/situazioni strappa lacrime e quando le lacrime arrivano non lo fanno mai in maniera forzata o ricercata.
Indimenticabile Stanley Tucci nel ruolo del vicino di casa ( eh eh) e grande prova della sedicenne Saoirse Ronan nel ruolo della protagonista. A mio parere farà grandi cose, ha tutte le qualità per diventare una strepitosa attrice. La dolcezza, l'innocenza e la simpatia che riesce ad infondere nel suo personaggio rimane indimenticabile e toccante.
Sicuramente il meglio di Peter Jackson rimarrà ancora legato alla famosa trilogia ma se i film minori dovessero rimanere a questi livelli potremmo ritenerci fortunati.
Di difetti particolari il film non ne ha e i pochi dubbi potrebbero essere solo ed esclusivamente relativi alla storia ma non avendo elementi diretti per valutare, non ritengo di dovervi dire che avrei gradito un pizzico di cattiveria in più, soprattutto relativamente al finale. Clint Eastwood avrebbe sicuramente vendicato di persona chi di dovere!
Nota particolare per chi avesse la possibilità di vederlo nella versione bluray, i contenuti speciali sono veramente interessanti e della generosa durata di circa 3 ore. Nei contenuti anche un piccolo cameo di Steven Spielberg.
Voto totale da 1 a 10:
7.5
Da ricordare:
- il campo di grano al tramonto e relativa scena
- il primo bacio dato dalla sorella, veramente toccante
- la colonna sonora e i paesaggi sonori creati da Brian Eno
Da dimenticare:
- il prezzo del bluray, cacchio ma fatelo pagare quanto un dvd no?
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