venerdì 20 agosto 2010

Libro del momento "Una goccia pura in un oceano di rumore" di Apter Jeff



Ci sono artisti che riescono a segnare, in maniera indelebile, la vita di un uomo.
Ci sono artisti che riescono a ispirare chi, come me, fa musica.
Mi avvicinai per la prima volta alla musica di Jeff Buckley quando, nel lontano 1994 (cacchio, 16 anni!), mi capitò di vedere un suo video su Videomusic.
Il brano in questione era Grace.
Rimasi profondamente colpito dalla voce di Jeff e dall'atmosfera che il brano creava.
Corsi a comprare il cd e me ne innamorai.
Non nascondo che il brano che mi colpì maggiormente, al primo ascolto, fu Halleluja.
E' anche vero che mi bastò un'estate per amare in maniera compulsiva ogni traccia.
La sua voce mi faceva sognare, le sue canzoni mi facevano scoppiare il cuore, le
ambientazioni sonore del disco mi aprivano un nuovo mondo.


La storia di questo artista è ormai scritta e, salvo alcuni discutibili lavori postumi, musicalmente chiusa.
Jeff, dopo il primo meraviglioso album, ci lasciò, affogando nelle pericolose acque del Wolf River.
Al tempo ignoravo completamente chi fosse, la sua storia, le sue origini.
Sapevo solo che aveva molto da insegnarmi, sapevo che avevamo perso un'artista indimenticabile.
Imparai che non ero il solo ad essere così affascinato da quella manciata di canzoni. La lista dei cuori infranti da Jeff era ed è lunga. Bono degli u2, Radiohead e Coldplay sono tra i tanti ad avere ammesso l'importanza e l'influenza di questo grande cantante e chitarrista.
Nel frattempo un disco postumo (doppio) una manciata di live e tanti bootleg reperibili in rete. Il mito di Jeff è tutt'ora vivo e il disco Grace, dopo 16 anni, è diventato un must-have per tutti i musicisti.

Proprio con le parole utilizzate da Bono per descrivere Jeff, è intitolato l'interessante libro di Apter Jeff.
Viene descritta l'infanzia di Buckley, le parentele importanti, i vagabondaggi di Jeff e della madre, gli amori e poi la musica, la crescita artistica e il successo e ancora, le delusioni, le paure, i fallimenti.
Uno sguardo preciso sulla vita di Jeff, costruito utilizzando interviste a chi ha gravitato intorno alla sua figura.
Alla fine del libro avrete la sensazione di conoscere un po' di più l'uomo e l'artista e vi saranno anche chiare alcune dinamiche tra businnes e arte.
Non tutti hanno xfactor a lanciarli, alcuni sudano per raggiungere il successo o semplicemente per raggiungere chi li vuole ascoltare.
Io l'ho fatto.

Da Dream Brother:

C'è un bimbo che dorme vicino al suo gemello
Le immagini si agitano in una folata di vento
Quell'angelo scuro si infila tra di loro
Vegliandoli
Con le sue nere piume spiegate

L'amore perduto con la pelle delicata
E' libero come il vento che passa
Nei suoi capelli color caramello
I suoi verdi occhi fioriscono
Arrivederci




1 commento:

  1. Nonostante io non sia
    un grande esperto musicale
    Mi ha davvero incuriosito questo
    Assaggio Della vita di un artista

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