domenica 31 ottobre 2010

Prince: notizie appetitose!




Prince ha fatto sapere che:

- un dvd del concerto di Montreux non è in programma


- al momento Prince è in possesso del master di Dirty Mind e che Purple Rain sarà "suo" nel 2014


- la qualità di registrazione dei dischi del 1987 e 1988 non lo soddisfano e sta lavorando per farli rimasterizzare (sign... e lovesexy?)


- i recenti contatti di Prince con la Warner non hanno portato a nulla di fatto.


- il disco "20ten deluxe" conterrà, oltre alla già confermata "rich friends" le versioni estese dei brani "lavaux" "laydown". Ancora incerto se si tratterà di singolo o di doppio cd. La pubblicazione potrebbe coincidere con la partenza del tour americano "Welcome 2 America"


- un nuovo album è già pronto e facilmente verrà rilasciato nel 2011. I musicisti presenti sul disco saranno la talentuosa bassista Tal Wilkenfelde e il già citato Chris Coleman.




fonte: moquake

venerdì 29 ottobre 2010

Qualcuno si diverte così

... facciamo che si diverta.



Però io preferisco l'originale:



Premetto che la foto che vedete sopra mi è stata segnalata da un gentile lettore.
La cosa simpatica è che se guardate in basso a destra c'è scritto "non sono fotomontaggi".
A Enri', tacci tua.

lunedì 25 ottobre 2010

Musica che piace a me e DEVE piacere anche a voi... Venetian Snares





Oggi vi parlerò del personaggio che vedete sopra, sembra un metallaro ma non lo è.

Ladies and gentlemen, Mr.Venetian Snares!
Partiamo subito dicendo che cercare di parlare di questo artista in poche righe è un'impresa difficile se non assurda. Ed è per questo che ho deciso di parlarvi proprio di lui.
Ad ogni modo...
Aaron Funk, questo il suo vero nome, è nato in Canada nel 1975.
Sin dai suoi esordi musicali ha subito chiarito qual sarebbe stata la sua cifra stilistica.
Semplicemente essere il più sconvolgente, impeccabile e tecnicamente inarrivabile musicista elettronico dei nostri giorni.
Quello che Steve Vai è per la chitarra Venetian Snares è per l’elettronica.
E come questa mia affermazione potrebbe esaltare alcuni, potrebbe anche preoccupare altri.

Un Frank Zappa del laptop.
Un Aphex Twin in acido.
Effetti speciali inediti.
Pc tirati per il collo.
Idm tagliata con raggi laser.
Drill'n'bass circense.
Ma anche attimi di poesia pura o di violenza assoluta.
Questo è Venetian Snares, vi propongo una necessariamente limitata campionatura delle sue personalità.

Venetian Snares in versione “tipica” (brani da una mezza giornata di lavoro, per lui):



Venetian Snares poeta:



Venetian Snares satirico (remixa un brano dei Motley Crue prendendoli amichevolmente per i fondelli):

martedì 19 ottobre 2010

18 Ottobre - Prima data del nuovo Tour

Prince ha tenuto il primo concerto del tour che lo vedrà impegnato anche in Italia a Novembre.
La prima data si è svolta in Norvegia a Bergen.
Ecco la scaletta (semi-ufficiale):

- The Love We Make
- Let's Go Crazy
- Delirious /Let's Go Crazy
- 1999
- Shhh
- Controversy
- Sexy Dancer / Le Freak Controversy
- Pearls B4 The Swine / Love... Thy Will Be Done
- Purple Rain
- Mountains
- Shake Your Body (Down To The Ground) Everyday People
- I Want To Take You Higher
- Raspberry Beret
- Cream
- U Got The Look
- Uptown
- Let's Work
- Cool
- Kiss
- The Bird
- Jungle Love
- Forever In My Life
- Dance (Disco Heat)
- The Glamorous Life incl. Soul Sacrifice
- Sometimes It Snows In April




lunedì 18 ottobre 2010

Film della settimana "The Road"



Il mondo è grigio, maleodorante, è senza vita e l’unica cosa che conta è sopravvivere.
Sopravvivere non solo giorno per giorno ma anche ora per ora, minuto per minuto.
I sogni sono tragiche finestre che ti ricordano quello che fu.
Ti svegli e piangi, però non vuoi che chi ti sta vicino noti la tua disperazione e allora piangi dentro, cerchi di smorzare le emozioni, soffri senza farti sentire e vedere.
E i giorni passano, giorni senza cibo, senza acqua, pieni di paura. Paura di chi è arrivato a mangiarsi l’uno con l’altro per sfamarsi, paura delle bande che ti rubano il poco che hai.
Il mondo stesso cerca di spaventarti, trema, si spacca e nei suoi cieli nemmeno gli uccelli volano più.

The Road è tutto questo e molto di più.
The Road è un viaggio che non ti lascia che piccoli barlumi di speranza.
Ma soprattutto The Road è un film bellissimo. Un film che fa riflettere sull’importanza dei rapporti umani e per farlo non ha paura ad immergerci in un incubo di sofferenza e desolazione.

Voto da 1 a 10:

8,5


Da ricordare:

- i due attori protagonisti, sia il bambino che Mortensen sono calati perfettamente nella parte
- la fotografia e la scenografia. Fatico a pensare una resa migliore.
- la sceneggiatura, tragica e indimenticabile

Da dimenticare:

- non esistono punti deboli a mio avviso. Se siete però in cerca di un film post-apocalittico, con milioni di effetti speciali e dai toni leggeri STATE ALLA LARGA!!!

giovedì 14 ottobre 2010

Breaking News! Prince in U.s.a.


Prince questa sera ha indetto una conferenza stampa.
Pare, al momento nulla è chiaro, che i prossimi passi del nostro amico includerebbero una serie di concerti (tipo Londra 2007) presso il Madison Square Garden di New York.
Questi concerti dovrebbero includere, come guest star, artisti quali Maceo Parker,Janelle Monae, Esperanza, Mint Condition e Cassandra Wilson.
Al momento non ho info più dettagliate ma qualche foto stuzzicante si:












Se avete notizie più dettagliate e fresche scrivetemi.
Thx

Stay tuned


Fonte: prince.org, mo'quake, drfunkenberry.

venerdì 8 ottobre 2010

20Ten Deluxe. Nuovo Brano.


Una radio francese ha fatto ascoltare quello che sembra essere uno skip del brano "rich friends" che, dovrebbe, far parte della nuova versione di 20Ten, 20Ten Deluxe appunto.
Difficile valutare un brano in una manciata di secondi.
Se volete provarci provate qui

Cosa ne pensate?

Ancora irreperibile una data di rilascio.

Per maggiori informazioni e per seguire eventuali sviluppi andate al link di prince.org da dove ho trovato la notizia:
prince.org "20Ten Deluxe"

lunedì 4 ottobre 2010

Libro del momento "Un' inquietante simmetria" di Audrey Niffenegger


Voglio parlarvi di un libro che mi ha lasciato a dir poco interdetto. Voglio parlarvi di “un'inquietante simmetria” l’ultima fatica di Audrey Niffenegger.
Partiamo spendendo due parole sull’autrice di questo romanzo.
Audrey Niffenegger è la scrittrice che ha dato vita a quella piccola perla chiamata “la donna dell’uomo che viaggiava nel tempo”.
Chi ha letto il primo romanzo della Niffenegger non poteva che riporre grandi aspettative per la seconda mossa della scrittrice statunitense.
Si, perché “la donna dell…” era ed è un libro interessante, scorrevole, poetico, originale, doloroso e indimenticabile, vi consiglio vivamente una lettura ma vi avverto, preparatevi.
Vi dico solo che, dopo avere letto quel libro, ho dovuto leggere un paio di saggi tecnici su come costruire altiforni industriali e macchine per la produzione di tondini d’acciaio o se preferite un paragone diverso, diciamo che ho perso sicuramente qualche anno di vita.
Perciò se siete in vena di follie, prego, accomodatevi...

Ecco, immaginate con quali aspettative mi sono avvicinato al nuovo romanzo.
Aspettative, purtroppo, tradite.
Il romanzo ci racconta di Julia e Valentina, due gemelle che vivono una vita tutto sommato tranquilla. Tranquilla fino al momento in cui ricevono una misteriosa lettera indirizzata loro dalla zia materna Elspeth, gemella a sua volta della loro madre e mai conosciuta. Dalla lettera vengono a sapere della morte della zia e di avere ereditato il suo appartamento londinese, alla condizione di viverci per un anno.
Dopo avere avuto il permesso dei genitori, Julia e Valentina partono per l’Inghilterra. Quello che Julia e Valentina troveranno è un appartamento vicino al cimitero di Highgate, in un palazzo abitato da curiosi personaggi che conoscevano assai bene la zia. Elspeth però non è del tutto scomparsa, anzi… ben presto inizierà ad interagire con le gemelle e non solo.
Vista la premessa, abbastanza interessante, si poteva immaginare uno svolgimento altrettanto particolare. In primis è proprio qui che la nostra scrittrice inizia a toppare alla grande, la noia inizia ben presto a prendere il sopravvento e le piccole “scosse emozionali” vengono relegate a poche, ben ispirate, righe.
La cosa che più non convince però è il susseguirsi di colpi di scena, soprattutto verso la fine del libro. Colpi di scena uno più folle, malato e forzato dell’altro.
Ecco, credo d’avere utilizzato la parola corretta. MALATO.
Chiarisco subito che non ho nulla contro gli aspetti “malati” di una storia.
Qui il punto è un altro.
Mi perdoni la rispettabilissima e talentuosa Audrey ma semplicemente qualcosa non funziona. Prima di tutto credo che i personaggi si muovano e prendano decisioni alquanto discutibili e … malate appunto.
Viene da chiedersi, per quale motivo lei dovrebbe fare così? Per quale motivo lui dovrebbe rispondere cosà? Se a me capitasse una certa cosa mi comporterei così, mi aspetterei che qualcuno si comportasse così?
No, no e poi no.
Sembra che la Niffenegger sia proprio partita dalla svolta principale del romanzo per poi costruire tutti i personaggi e le situazioni in maniera posticcia e poco coerente.
I personaggi lasciano ben poco al lettore, soprattutto le due gemelle, alle quali non ci si riesce mai ad affezionare e nemmeno a provare empatia per loro, in questo caso grossissimo problema visto l’evolversi degli eventi.
Elspeth è inquietante ma forse in un modo involontario rispetto all’idea della scrittrice, altro grosso problema.
Per Robert il problema è ancora una certa difficoltà ad appassionarsi alla sua storia e a provare simpatia/empatia per lui.
L’unico personaggio che realmente, in molti punti del libro, mi ha affascinato è Martin che con tutte le sue manie e il suo modo di fare incuriosisce e affascina a ogni entrata in scena.
La descrizione di una fissa mentale di Martin, ancora all'inizio del libro, è qualcosa di memorabile.
Il resto è sostanzialmente un sussegguirsi di situazioni abbastanza noiose che ci porteranno verso un finale più interessante ma poco ispirato
E' proprio vero, a volte le grandi aspettative possono portare a grandi delusioni.
Sarà per la prossima...

Paura e Delirio


Oggi si viene a sapere che il primo concerto del nuovo tour di Prince verrà spostato a data da definirsi.
Perciò, se siete uno di quei fortunati che aveva in mente di andare in Finlandia il 15 di Ottobre, occhio perchè al momento sembra tutto da rifare.
Se invece siete uno di quei fortunati (ma meno facoltosi di denaro e tempo) che si limitano ai concerti italiani, unitevi a me e concentrate le vostre forze mentali e spirituali per cercare di scacciare il più lontano possibile la SFIGA.

venerdì 1 ottobre 2010

20Ten Tour (seconda parte)




Dal sito di drfunkenberry veniamo ad apprendere che John Blackwell tornerà ufficialmente a suonare con Prince già dalla prima data prevista per Ottobre. Insieme a lui ci sarà una nuova, bravissima (te pareva...) bassista, la danese Ida Nielsen.
La notizia entusiasmante è che Sheila E. dovrebbe essere della band!
Al momento Prince non avrebbe preso accordi a lungo termine per possibili ulteriori date.
Per quanto riguarda la setlist non dovrebbero esserci particolari cambiamenti rispetto alle date estive, si parla perciò di una serie di concerti all'insegna delle hit di Prince insieme alle inevitabili sorprese dell'ultimo momento.

Stay tuned!